ikana |
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| - Dam... - Non riuscì a completare la sua esclamazione di disappunto fino a quando non si trovò steso sul quel letto di piume, stranamente morbido e confortevole: le lenzuola candide come la più pura delle anime che ogni notte nascondevano quel diavolo dei mari, sembravano richiamare un'innocenza andata perduta su quel veliero da tempi ormai remoti; ma il pregio erano quelle coperte di broccato bordeaux, dello stesso colore del sangue che sgorgava dal labbro dell'inglese e di quello che la sua spada aveva bevuto in chissà quanti anni. - Voi dite, capitàin? - Le mani strette nelle manette andarono a poggiarsi decisamente poco delicatamente sull'ampia ferita che il capitano della nave portava sul proprio petto e alla smorfia del biondo, Francis non potè che sogghignare: - Oh lallà... Peut-etre que siete uomo anche voi e quindi soffrite, diable du mèr? -
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