Nelle prigioni di Albion, capitolo 2

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ikana
view post Posted on 21/4/2011, 21:44 by: ikana




:fran:

Il francese sorrise amaramente nel sentire pronunciare dal capitano inglese quelle parole rivolte ai suoi tanto amati abiti:
- Temo vi saranno alcuni un petit-peux lunghi, monsieur... -
Tornando a fissare però quell'uomo (o forse ancora... Ragazzo? Quanti anni avrà avuto Monsieur Kirkland?), Francis notò chiarissimi segni di una malattia che lui conosceva molto bene, dati i suoi lunghi anni di esperienza in quel campo: la stanchezza.
Gli occhi che pian piano diventavano sempre più lucidi, pensanti e gonfi, chiedevano solo di potersi chiudere fino alle prime luci del sole; le membra si facevano deboli e volevano solo essere distese sul materiale più morbido e confortevole per trovare il riposo tanto agognato, tanto desiderato, quanto ora da quel piccolo uomo temuto.
- Siete stanco... Ma per quanto mi riguarda potete riposare. -
Disse avvicinandosi a lui, se non prima di aver afferrato da terra la pesante catena che ormai sentiva sua, proprio come un pezzo di anima, simbolo che considerava vero il suo stato:
- Se preferite legarmi, poichè non mi credetè, prego.
Ma vi ripeto che non ushiderei mai un uomo indifeso et non uno comment vous, monsieur. -
< Forse... >
Le mani di Francis si tesero chiuse a pugno verso il capitano ed anche il capo si piegò appena in una sorta di inchino formale: non voleva certo sembrare un ribelle, non gli avrebbe giovato, invece forse un giorno sarebbe riuscito a scendere da quella bagnarola con la testa alta e sarebbe tornato alla sua amata casa, vincitore.
 
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41 replies since 13/4/2011, 23:19   427 views
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