ikana |
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| Il francese assecondò i gesti dolci e stranamente chieti del capitano inglese, così diversi da quelli frenetici e spasmodici che ricordava legati alla sua immagine in quella stanza sul veliero: assaporò ogni bacio, ogni carezza seguita da brividi forti come scosse violente e si ritrovò a sgranare gli occhi quando rialzò il volto estatico verso quello del biondo sopra di lui. - Lo ricordo... - Sollevò delicatamente la mano andando a ravvivare i capelli e lasciandola poi ricadere mollemente fuori dal bordo della vasca: - Non ci sarà bisogno di nullà. Mantengo sempre le mie promessè, mon capitàin...! Je le jurè. - Sorrise sornionamente Francis, lasciandosi ormai in balia del calore che c'era in quella stanza e dell'acqua che forse di lì a poco avrebbe straripato... Forse.
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