Acquisti in vista della partenza, capitolo 9

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ikana
view post Posted on 24/6/2011, 20:17




:fran:

Il francese si avvicinò al capitano Kirkland osservando attentamente alcuni degli abiti esposti nella piccola bottega: un sarto, certo non era al livello di alcuni che si potevano trovare a Parigi (e non parlava dei pomposi signorotti per la corte, ma di quelli veri della città), ma sapeva fare il suo mestiere da alcune splendide mantellate di velluto che esponeva in vetrina e che aveva potuto ammirare; si voltò verso l'inglese e riflettè appena sulla richiesta che questi aveva fatto al padrone della bottega.
Un abito da sera per una dama di classe?
- Schercate qualcosa per la vostra... Donna, capitàin? -
Mentre a pronunciare quella parola, quasi gli si spezzava la voce: perchè?
 
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view post Posted on 24/6/2011, 21:33


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Esattamente come Arthur aveva immaginato, sentì la voce del suo prigioniero spezzarsi piacevolmente e si voltò con sorriso appena accennato.
- Chissà... - commentò appena.
Tornò a rivolgersi al sarto che nel frattempo aveva posato sul bancone alcuni vestiti dalle fogge eleganti. Uno in particolare attirò la sua attenzione, di velluto celeste, bordato di passamaneria d'argento e decorato con preziosi pizzi e ricami sul corpetto.
- E' del colore del mare... - commentò sottovoce ammirandolo assorto.
Di certo la stoffa proveniva dal galeone francese, ricordava perfettamente quella parte del bottino e lo stesso pensiero che aveva attraversato la sua mente.
Lo sollevò e lo pose di fronte al francese con un ghigno ironico.
- Forse bisognerà solo allungare un po' l'orlo - commentò lanciandogli uno sguardo di sfida sotto gli occhi perplessi del sarto, che probabilmente si stava chiedendo se il suo signore stesse scherzando o avesse improvvisamente sviluppato un gusto perverso.
- E' perfetto, lo prendo. -
 
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ikana
view post Posted on 24/6/2011, 21:48




:fran:

Francis sforzò le proprie labbra a disegnare un lieve sorriso rivolto alle parole divertite del capitano inglese, mentre il suo sguardo si posava sul bancone dove ora erano in bella vista diversi abiti e il fiato sembrò mancargli: quei bellissimi, quanto semplici abiti erano stati confezionati con le sue stoffe, i suoi bellissimi scampoli di seta, velluto, lino e altre stoffe belghe, francesi ed italiane.
Gli prese una forte stretta al suo povero cuore francese a vedere quello splendido vestito da passeggiata che il capitano stringeva tra le mani, ma...
- Co-cosa? -
Ma vederselo provare addosso lo sconvolse ancora di più:
- Un momènt, perfetto cosa..? Mi volete spiegare, capitàin...? -
 
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view post Posted on 24/6/2011, 22:10


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L'espressione sconvolta di Francis scatenò quell'ilarità che Arthur si era finora sforzato di contenere, finendo per farlo scoppiare a ridere, forse crudelmente, mentre stringeva tra le mani la preziosa stoffa.
- La mia donna, come la chiami tu, è più pericolosa di un pirata, ma è anche una fanciulla gentile e fedele. Merita qualcosa che sia all'altezza del suo valore. - disse più seriamente una volta ripreso fiato.
Volse quindi di nuovo lo sguardo al sarto.
- Necessiterei anche di qualcosa per il sottoscritto, di elegante e che non sappia di sangue. - commissionò. - E qualcosa della taglia del mio... prigioniero, qui. -
Di nuovo un'occhiata a Francis. Come avrebbe reagito ora?
Si stava appassionando più del dovuto alle sue espressioni.
 
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ikana
view post Posted on 24/6/2011, 22:21




:fran:

Francis reagì freddamente a quella risata così poco, poco... Elegante.
- Voi mi prendete in jiro messere... -
Francis si aggiustò i capelli mentre si allontanava appena dal capitano inglese e dal commesso di quella bottega che ormai osava ritenere "soffocante", ma sentendosi nuovamente interpellato in quel modo così asettico e serio, lasciò correre le mani su uno dei vari rotoli di scampoli appesi e alzò la mano:
- Non c'è bisogno delle misure, ma immagino che voi usiate ancora i "vecchi" metodi: circa 37 pollici per le spalle, 31 per la vita, 35 per i fianchi... -
Lo sguardo blu mare si sollevò verso il capitano e poi piegò in un broncio decisamente marcato le rosee labbra, mentre tornava a fissare i velluti neri.
 
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view post Posted on 24/6/2011, 23:07


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Quello sguardo risentito non potè che divertire ulteriormente Arthur, anche se si trattenne dal manifestarlo. Possibile che il suo prigioniero stesse giocando alla principessina offesa? Un atteggiamento che gli ricordava la Sesel dei primi tempi, che lo detestava perchè vedeva e parlava di altre donne nonostante non sopportasse di essere la sua "sposa". Ci era voluto parecchio tempo per farla ammorbidire e probabilmente con Francis sarebbe stato lo stesso.
Solo, non s'illudesse di raggiungere un qualche stato di grazia presso di lui. Altro non era che un prigioniero e tale sarebbe rimasto.
- Seguite le misure che vi sono state comunicate e preparate un abito entro domani con quel velluto. - ordinò indicando il rotolo di morbida stoffa nera. - Per me invece, qualcosa di rosso e oro. -
Ancora prima che avesse finito di parlare, il sarto, che evidentemente lo conosceva bene, gli stava sottoponendo diversi tipi di giacche del colore ordinato con ricche decorazioni e camicie bianche a volant già abbinate.
 
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ikana
view post Posted on 25/6/2011, 18:29




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Francis imitò appena la voce monocorde del capitano a quella richiesta così banale che aveva fatto al proprietario della bottega, piegando le sue splendide labbra rosee in quel gusto asprigno che avevano invece quelle dell'inglese: gironzolò per quei pochi metri di bottega, sfiorando vari tessuti, passando vivacemente le mani fra le trine e...
- Rosso et oro? Siete monotono... Capitàin. -
Alla vista di quelle tristi quanto antiquate giacche, il francese non resistette ad avvicinarsi e sollevare i capi che il commerciante sembrava invece esibire con tanto onore:
- Sono tristi, se volete presentarvi ad una belle dame: provate del bianco con una camishia più... Chiara o addirittura un verde come i vostri occhi, la moda spagnola si sta espandendo aussi sui capelli evitate il solito tricorno. -
Sollevò una camicia a chiusura di lacci e maniche strette da piccole fibie d'oro:
- Anche questa non è male... Una giacca rossa no, a meno che non mettiate una mantellata, mais non mi sembra il tempò justo... -
Odiava ammettere di fare questo per una donna, ma voleva che comunque quell'uomo, capitano o Lord, fosse perfetto anche agli occhi di una "princesse", e che il merito fosse suo.
 
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view post Posted on 25/6/2011, 21:20


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Monotono? Lui era monotono?
In effetti doveva ammettere di avere diverse giacche rosse e che tutte le volte Sesel gli brontolava contro dicendo che aveva il colore del sangue sui vestiti anche quando erano nuovi.
- Non voglio sentir parlare di stupida moda spagnola. - disse imbronciandosi e notando che anche il sarto sembrava risentito. Nessuno aveva mai criticato in quel modo le sue creazioni, ma era anche vero che sull'isola nessuno aveva le competenze necessarie per farlo.
- Se non erro tra la stoffa che vi ho fornito c'era anche un rotolo di velluto verde bosco. - continuò rivolgendosi all'uomo. - Sono certo che seguendo le indicazioni del mio nuovo "stilista" riuscirere a ricavarne qualcosa di buono. Stessa cosa per la camicia, le pezze di lino e di seta non vi mancano. -
Francis, dal canto suo, sembrava a suo agio tra le stoffe, merito probabilmente di quella che lui avrebbe definito "educazione da nobilotto", anche se riusciva a cogliere nel suo sguardo qualcosa di strano. Era ancora offeso per lo scherzo di poco prima o a turbarlo era stato il riferimento alla sua dama?
 
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ikana
view post Posted on 25/6/2011, 21:33




:fran:

Il francese si ritenne soddisfatto del nomignolo assegnatogli dal capitano Kirkland, ma non aveva tutti i torti a definirlo quasi uno stilista: amava vestirsi bene e aveva sempre amato la moda francese, europea e anche orientale per quei pochi viaggi permessigli, inoltre era spesso molto piacevole vedere come uomini e donne trovassero il modo di adeguarsi al costume della città ma nel loro stile.
- Ci vorrà assolutamente una camicia di seta, senza bottoni, pezzo unico e... I bottoni devono essere d'oro, semplici s-il-vouz plait. Ah et in realtà il tessuto era verde smeraldo... -
Si rialzò da quei capi passando al fianco dell'inglese sfiorandogli appena il braccio:
- Come i vostri occhi, capitàin...! -
Odiava sentirsi in secondo piano, ma cosa voleva di più da qualcuno che lo riteva il semplice svago di mare per obbedire alle leggi pirate che "non volevano donne a bordo": sospirò Francis passandosi la mano sul collo accalorato e morse le labbra rosee.
Doveva solo resistere.
 
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view post Posted on 25/6/2011, 21:53


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Quella battuta inaspettata in mezzo ad un discorso che sembrava piuttosto tecnico, lo colse alla sprovvista facendoglieli spalancare, quegli occhi appena nominati. Nessuno li aveva mai definiti vede smeraldo o aveva fatto commenti in proposito. Arthur stesso aveva sempre considerato quel genere di cose delle sdolcinatezze senza senso, allora perchè sentiva una strana sensazione al volto?
Si rifiutava di credere di essere arrossito!
- Se è tutto chiaro, passerò domani a ritirare la merce! - esclamò rivolto al sarto e, girando sui tacchi, battè in una imprevista e assai poco dignitosa ritirata.
 
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ikana
view post Posted on 25/6/2011, 22:07




:fran:

Il francese seguì con lo sguardo l'uscita teatrale e altrimenti guardinga del capitano Kirkland: il volto incavato nel bavero, il passo agile e gli occhi sfuggenti, ah da quanto non vedeva una reazione simile per le sue parole!
- Bonsoirè... -
Salutò cortesemente il proprietario, che probabilmente l'avrebbe insultato in tutte le lingue che conosceva non appena non sarebbe più stata udibile la sua voce: accelerò il passo invece Francis per stare dietro al capitano, fino a che...
- Capitàin, se va così veloshe non riesco a starle dietro!
E potrebbe venirmi la strana idea di prendere une petitè rue a sinistra inveshe che a destra e perdermi e... Scomparire. -
 
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view post Posted on 25/6/2011, 22:28


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Era uscito in tutta fretta dimenticandosi completamente di ordinare al prigioniero di seguirlo, abituato com'era al fatto che chiunque dei suoi uomini l'avebbe fatto comunque. Tuttavia l'insinuazione del francese riuscì, in qualche modo, a far scomparire tutto l'imbarazzo e a far montare una nuova irritazione.
Voltandosi di scatto, lo fissò con occhi fiammeggianti e lo afferrò per un braccio, trascinandolo senza un briciolo di grazia proprio in una di quelle "petite rue" appena nominate.
- Ho detto che non tollero interferenze con ciò che è mio. - sibilò spingendolo contro la parete. - Pensavo di essere stato chiaro. -
Così dicendo, lo afferrò per il bavero della giacca e lo strattonò verso di sè, coinvolgendolo in un bacio famelico che esprimeva appiena la suddetta brama di possesso.
 
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ikana
view post Posted on 26/6/2011, 21:03




:fran:

Francis spalancò i grandi occhi blu mentre il capitano Kirkland placava la propria furia in un bacio che di famelico non aveva nulla, ma che invece esprimeva una bramosia ed una lussuria di possessione quasi infinita: non aveva dissobedito a nessun ordine, non aveva menzionato uno dei suoi amanti, non aveva...
Strinse le mani che ancora saldamente gli afferravano il bavero e le sciolse morbide, come aveva fatto con le membra dello stesso la sera prima nell'acqua calda della vasca: era nervoso, irrequieto e sempre con l'animo tra la derisione e l'ira, vedeva il suo sguardo mutare da un sentimento all'altro, dal desiderio alla rabbia, dalla malinconia a...
- C'est bon? -
Concluse staccandosi appena e ricercando quegli occhi di smeraldo.
 
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view post Posted on 26/6/2011, 21:30


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Lo sguardo che Arthur rivolse alla sua "preda" fu piuttosto assottigliato e sospettoso. Non amava essere blandito o trattato con accondiscendenza. Per questo motivo si staccò bruscamente dal francese, tornando ad incamminarsi verso la strada principale.
- Ora vedi di seguirmi e non perderti "accidentalmente". Torniamo alla villa. - stabilì seccamente.
Aveva perso la calma e questo non andava affatto bene. Innervosirsi semplicemente perchè gli era stata palesata la possibilità di perdere il suo giocattolo era un comportamento quantomeno infantile. Dopotutto non avrebbe dovuto importargliene nulla, a maggior ragione ora che stavano per partire alla volta di Avalon.
Invece...

Edited by Yuki Delleran - 26/6/2011, 22:47
 
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