ikana |
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| Francis si sentì leggermente in imbarazzo ad assistere alla scenata di preoccupazione di quella signorina o principessa che fosse, e si sentì tornare giovane a quel rimprovero (eccetto per la camicia completamente insanguinata del suo sangue e non di qualche duellante che aveva voluto affrontarlo), proprio come faceva la sua tata ogni volta che tornava un mattino "dopo": - Perdonate ancora demoiselle, ora prometto di fare le bon ènfant. - chinò appena il capo e lasciò la spalla del capitano - Posso farcela ora, merçi beacoup. - Si appoggiò al muro compiendo gli ultimi passi che lo dividevano dalla stanza dove erano prima, seguendo i due e osservandoli appena di sottecchi, se non per tornare poi ad essere semi nudo sotto le mani della brunetta, disteso su quelle soffici coltri e con gli occhi di qualcun altro ora puntati addosso.
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