ikana |
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| Il francese abbassò il capo in segno di riverenza al capitano quando lo sentì "gridare" a quel modo: - Perdonnez-moi, volevo solo farvi un po' parlare per distrarvi... Meno shi pensate meglio è, lo so per esperienza. - tornò a risollevare lo sguardo azzurro su di lui, per quell'unica frazione di secondo che gli fece intuire quanto vi fosse di nascosto sotto quella espressione rigida e la postura oltremodo composta, dietro ai tic nervosi e all'acido nelle parole. Fece solo in tempo a passargli la mano calda su quelle già fredde dell'inglese che nella stanza entrò il suddetto pranzo e, scortata da un valletto, mademoiselle Sesel: sembrava affranta e preoccupata, all'inizio almeno, poi...
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