Yuki Delleran |
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| Antonio stava decisamente perdendo il controllo, dopo tutto il tempo che aveva aspettato e dopo tutto quello che avevano passato, ora faticava a mantenere una certa lucidità e a non farsi guidare dal puro istinto. Le dita nervose riuscirono finalmente nell'intento di sganciare quella dannata cintura e ad abbassare i pantaloni di Lovino con un gesto forse troppo brusco. Quando giunsero le proteste del ragazzo, relative alla sua istintiva "voracità", si rese conto di stare esagerando e prese un respiro per imporsi la calma. - Scusami. Scusami, mi amor. - mormorò accanto al suo orecchio. - Mi sento come un ragazzino alla sua prima volta, tanto sono agitato. Sei così bello che non riesco a trattenermi. - Gli posò un bacio delicato sulla guancia, come gesto di scuse, ignorando le unghie che gli artigliavano le spalle lasciando segni rossastri. Dopotutto avrebbe accettato qualunque cosa in quel momento, pur di assaporare la gioia di tenerlo tra le braccia.
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