Yuki Delleran |
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| Riprendere il controllo di sè era una necessità impellente: sarebbe stato impossibile ricucire una ferita con un unico occhio a disposizione e per di più velato di improbabili lacrime. Imponendosi un severo esame di coscienza sulle sue possibilità attuali, approntò il filo e si schiarì la vista prima di iniziare il meticoloso lavoro. Certo, non era un chirurgo, ma mise tutte le sue capacità e la sua perizia in quella delicata operazione. Quando ebbe finito, osò alzare lo sguardo per controllare lo stato del suo "paziente" e lo scoprì con un'espressione sofferente dipinta sul volto. Beh, era ovvio, dopotutto. Disinfettò nuovamente la ferita e si pulì le mani nel lenzuolo, ormai irrimediabilmente rovinato. Un premio... Ah, il premio a cui ambiva si stava facendo via via più irraggiungibile e prima di trovarvi un degno palliativo a quanto pareva sarebbero passati altri mesi.
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