Il viaggio della speranza, capitolo 28

« Older   Newer »
  Share  
Yuki Delleran
view post Posted on 30/5/2012, 22:47 by: Yuki Delleran


Group:
Administrator
Posts:
3,906
Location:
Feliciano Vargas

Status:
Offline


:art:
L'armeria, certo. E Sesel! Doveva assicurarsi che fosse al sicuro.
Non appena mise piede sul ponte superiore, Arthur venne investito da una raffica di vento misto a pioggia che lo inzuppò fino alle ossa. Era assolutamente incredibile quanto il tempo potesse cambiare repentinamente per mare, non avrebbe mai smesso di stupirsene nonostante i lunghi anni di esperienza. A volte era capitato che lui stesso sfruttasse i venti contrari o le condizioni avverse per assaltare una nave in difficoltà, ma ora come ora non avrebbe mai messo a rischio la stabilità del vascello: Sesel e Francis erano su quella nave, non avrebbe permesso per nulla al mondo che affondasse!
Quando raggiunse la parte di stiva dove erano ammassate le munizioni dei cannoni e i barili di polvere da sparo, vi trovò solo gente che correva avanti e indietro alla rinfusa e faticò parecchio, strillando ordini a destra e a sinistra, a far capire loro che era tassativo che la polvere non si bagnasse. I barili andavano sollevati da terra e allontanati dalle pareti, in caso di eventuali falle o infiltrazioni.
Mentre dirigeva le operazioni di spostamento, l'ennesima onda investì la nave, facendola inclinare pericolosamente di lato e mandando diverse persone, lui compreso, a sbattere contro una delle pareti, mentre diverse casse rischiavano di crollare loro addosso.
- Fate attenzione! Attenzione, damn, sono palle di cannone, non piume! -
Il peso di una di quelle sarebbe stato sufficiente a stordire, se non uccidere, un uomo.
 
•Web  Top
80 replies since 20/5/2012, 22:18   628 views
  Share