Il lungo cammino verso casa, capitolo 29

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ikana
view post Posted on 30/6/2012, 20:49 by: ikana




:fran:

Il pirata si inchinò ridendo e portando al suolo la punta del cappello:
< Oh perdonate allora! Non sapevo che si facessero gite di famiglia per scampare ad una giustizia quasi certa! Ma bene, bene narrerete a me ed al mio equipaggio le vostre prodezze e noi cercheremo di mettervi al corrente dei nuovi giochi di dominio che inglesi e spagnoli cercano di creare tra Veracrùz e La Margarita! > continuò lui rialzando lo sguardo verso i propri mozzi < Forza! Sudici cani di mare! Togliete dal ponte di Kirkland le vostre stesse feccie e tiratelo a lucido! Il resto ai pesci! > concluse sprezzante, approfittando di una delle lampade del ponte per accendere le foglie di tabacco < Ad una buona pinta di rhum non si dice mai di no! Specialmente se viene da navi inglesi! Vi farò l'onore di ricevere alcuni dei miei Vuelta migliori! Il tabacco è una delle specialità della mia casa: quella puttana che chiamo madre li arrotola lei uno ad uno! >
La risata sguaiata di quell'uomo incuriosì il francese che ora lo squadrava con attenzione: era un bell'energumeno, sicuramente sulla trentina, dalla barba corta o quasi inesistente come per tutti quegli indigeni; i capelli erano medio lunghi tenuti sotto lo stretto faldone di cuoio e arricciati in quelle mode da pirati che molti chiamavano "nidos de suciedad", mentre l'abbigliamento caratterizzato da inquietanti monili di chissà quale derivazione.
- Capitain, se permettete vado a dare una mano ai feriti - iniziò Francis facendo un inchino all'inglese e a Sesel - Immagino avrete molto da raccontare, entrambi intendo, al vostro ospite ed io mi sento di troppo. - concluse senza dare il tempo ad Arthur per replicare, ritenendo che la adeguata compagna per quella serata fosse la sua "consorte" più che un pericoloso amante - Capitano Velazquèz, se avete uomini da medicare potete mandarli da me, visto che ormai siamo in pace. -
< Ah! Quei cani possono rattopparsi benissimo con il filo da rete e un po' di sputo! Ma grazie per l'offerta, bambolina! > concluse lui dando una generosa pacca sul sedere del francese, il quale leggermente intimorito e stupefatto capitolò verso le viscere del vascello.
< Bene allora! Dove ci accomodiamo a trincare? Immagino che sarà una lunga nottata! > concluse l'uomo sfregandosi le mani soddisfatto.
 
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36 replies since 21/6/2012, 20:55   287 views
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