Il lungo cammino verso casa, capitolo 29

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ikana
view post Posted on 2/7/2012, 10:44 by: ikana




:fran:

Vedere Arthur difendere a quel modo il suo onore, tanto quello della mademoiselle Sesel, lo fece inorgogliosire, fu così che si vide pronto ad afferrare saldamente la sua mano che stringeva l'elsa della spada come fosse il collo del capitano pirata:
- Caitain, credo che quest'uomo abbia compreso appieno il fatto che non sono in vendita. - incominciò tentando di addolcirlo con una leggera carezza < Oh sisi più che chiaro, anche se di solito si tende a dimostrare certi affetti con dei doni e non... Puntando un'arma alla gola di un povero peccatore! > cominciò il cubano allontanando da sè la lama sempre con un sorriso sprezzante, come fosse il suo pane quotidiano quello di essere minacciato di morte < Bene, sembra che non abbiamo molto altro da raccontarci, capitano! Quindi vedrò di raccattare i miei uomini e puntare al prossimo galeone di sudici spagnoli: mi auguro di rivedervi presto a Tortuga, conosco due o tre locande tranquille che potreste gradire anche voi, e ovviamente la vostra bambolina. > terminò dunque il cubano riaccendendosi il suo sigaro e lasciandosi scortare da un Francis alquanto diffidente, proprio per questo non si stupì dell'ultima battuta del pirata < E Kirkland: ottima scelta! Mai visto un culo così sodo per un francese! Ahahahah! Forza cani degli abissi! Tornate alla Rosita, si fa rotta verso sud! Andalè!! > sbraitò afferrando lui stesso una cima dell'albero maestro e lanciandosi nel vuoto dell'oceano verso il ponte del suo vascello.
- Che.... Che tipo. -
 
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36 replies since 21/6/2012, 20:55   287 views
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