Mathias ancora intontito afferrò Alfred prima che venisse sbranato da un Lukas di pessimo umore perchè appena svegliato dai suoi pacifici sogni:
- Fermo fermo, tigre. Adesso andiamo a verificare se è un buon segno che galeoni riescano ad entrar così nelle nebbie o se dobbiamo ripreparare l'attacco - disse alzandosi tranquillamente e rimettendo i pantaloni di tessuto pesante e la camicia di lino - Lukas, tu sali in vedetta. - disse prendendo in braccio Alfred e voltandosi verso il compagno, il quale pareva decisamente "esaltato" da quel messaggio.
- Anch'ioo, anch'io voglio salire in vedetta con Lukas!! Mat, Mat dai fammi salire, guarda che non mi faccio male! - continuò agitandosi tra le sue braccia e poi abbassò la voce, perfettamente udibile comunque, in direzione dell'orecchio del danese - Se mi fai salire, non dico al fratellone che dormivate assieme mentre lui non c'era! -
Mathias arrossì appena a quelle parole e caricato il bambino, che rideva tranquillo, come un sacco di patate sulla spalla disse:
- Temo che lo sappia già Alfred, quindi non cercare di ricattarci! Degno figlio di corsari... Andiamo! - e uscirono verso il ponte.