ikana |
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| Il ragazzo si ritrovò le proprie mani sporche di caliggine e sangue racchiuse tra quelle insolitamente calde di Antonio: come faceva anche in quella lurida cella, in catene e dolorante in ogni parte di quel povero corpo martoriato, a pensare all'onore e al sangue da lavare... Come faceva ad avere un solo pensiero anche per lui? - 'stardo... Ora pensa a non essere buttato a mare, ti prego. Sennò con chi potrò incazzarmi come voglio, eh? - Romano chiuse le mani a pugno abbassando il capo e chiudendo gli occhi, mentre sapeva perfettamente che le proprie guance si imporporavano: - Alla vendetta ci penseremo quando starai bene e... Ci penseremo insomma. -
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