In cima all'albero maestro, capitolo 4

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view post Posted on 25/4/2011, 22:04


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Feliciano Vargas

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La notte di bagordi si stava prolungando più del previsto e dall'alto dell'albero maestro Lukas scrutava alternativamente le onde scure e i marinai ubriachi sotto di lui. La voce che più si levava alta nei canti sguaiati da osteria di porto era senza dubbio quella di Mathias e con la coda dell'occhio poteva vedere l'espressione leggermente perplessa della piccola amica del capitano. Lily, così si chiamava la fatina, svolazzava attorno allo stendardo con il Jolly Roger illuminando con la sua luce tenue l'oscurità incombente.
- Meglio qui che in mezzo al caos, vero? - accennò il norvegese alla piccola creatura.
Poi, volgendo di nuovo lo sguardo verso il basso, si rese conto che il protagonista indiscusso della serata aveva aveva abbandonato il palco.
Ma dov'era finito, si chiese scrutando il pote principale tutt'attorno e non riuscendo ad individuarlo.
 
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ikana
view post Posted on 26/4/2011, 11:20




:den:

- Cosa stai guardando, Lukas? -
Una mano pesante si posò sulla spalla del norvegese, mentre il volto di Mathias si avvicinava a quello del ragazzo biondo appoggiato all'albero maestro e lo costringeva a voltarsi verso di lui.
Il volto sorridente del danese era leggermente arrossato dalla grande quantità d'alcool ingerita, ma la lucida mente di Mathias, o meglio il suo stomaco, ormai resistevano a così tanti litri di rhum che non ci badava neppure a quelle due o tre pinte che si erano scolati gli altri uomini della nave:
- Buh. -
Concluse ridendo sguaiatamente.
 
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view post Posted on 26/4/2011, 18:12


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Feliciano Vargas

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Il norvegese sobbalzò quando sentì quella mano pesante e inaspettata calare sulla sua spalla e, seguendo l'istinto addestrato alla difesa, scattò estraendo la pistola. In men che non si dica Mathias si ritrovò con l'arma puntata sotto il naso.
Solo dopo alcuni secondi il ragazzo si rilassò abbassandola e tornando ad assumere l'espressione imbronciata che gli era solita.
- Allora, non avete ancora finito di gozzovigliare, laggiù? - chiese mentre con la coda dell'occhio seguiva la fatina che era scesa dal pennone e ora svolazzava incuriosita attorno alla testa del danese.
 
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ikana
view post Posted on 26/4/2011, 19:43




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Il danese sorrise gagliardatamente mentre osservava il volto ora di nuovo rilassato del norvegese:
- Bah, prima che finiscano loro deve finire il rhum, ricordatelo Lukas! -
Concluse con un appunto Mathias, per poi tornare ad osservare i grandi occhioni blu del compagno vagare attorno alla sua figura, così alzando appena un sopracciglio iniziò a chiedere:
- Senti, ved...
Non è che c'è uno di quei cosi qua attorno, eh? -
 
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view post Posted on 26/4/2011, 20:55


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- Già, immagino. - brontolò il ragazzo riponendo la pistola nella fondina che portava in vita.
L'espressione perplessa del compagno per poco non gli strappò una risatina ironica.
- La signorina amica del capitano trova il tuo orecchio molto interessante, pare. - commentò con un breve accenno alla fatina che si era appena accomodata in quel bizzarro luogo.
Lukas sapeva che Mathias era un tipo molto pratico e che tendeva a rimanere sconcertato davanti a quelle manifestazioni arcane, ma era certo che ormai anche lui si fosse abituato alla presenza delle creature che sembravano amare particolarmente il capitano Kirkland. Quanto a lui stesso, se non avesse accettato il suo lato mistico difficilmente avrebbe potuto stargli accanto.
 
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ikana
view post Posted on 26/4/2011, 21:05




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Mathias spostò lo sguardo verso il lato destro del suo volto, come se cercasse di osservare oltre il proprio viso e raggiungere l'orecchio incriminato dal compagno, sul quale ora doveva trovarsi uno di quegli esseri magici: non che a lui dessero fastidio, anche perchè ormai aveva imparato a convivere tra loro che tanto amavano il capitano ed anche Lukas, ma decisamente non riusciva a spiegarsi quegli esserini, ai quali credeva solo da piccolo.
- E secondo te, pensi che starà lì per molto... ? -
Disse il danese tornando con lo sguardo sul norvegese davanti a lui, il quale portava ancora sul volto quello che sembrava un sorriso divertito:
- Non che mi interessi, ma... Odio avere spettatori, per certe cose private. -
Concluse avvicinandosi a Lukas e poggiando una mano sull'albero maestro.
 
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view post Posted on 26/4/2011, 21:28


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Lo spazio nella postazione della vedetta era decisamente angusto, quindi non fu per niente difficile trovarsi con le spalle all'albero maestro e il braccio di Mathias che gli bloccava i movimenti. Il riso si spense in un'espressione intensa, come se stesse scrutando le vere intenzioni del compagno.
- Non ne ho idea, sembra stare comoda. - rispose con lo sguardo che saettava dal volto di Mathias alla piccola Lily che sorrideva beata sul suo orecchio tirandogli una chiocca bionda.
- Infatti finchè ci saranno spettatori, non ci saranno cose. - decretò. - Ti ricordo che siamo decisamente in alto e che tu, a differenza di lei, non hai le ali. -
 
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ikana
view post Posted on 26/4/2011, 21:34




:den:

Il danese rise sguaiatamente alla risposta così dannatamente fredda e stentorea del suo navigatore preferito, anche perchè se no avrebbe dovuto mettersi a piangere.
- Oh mein Lukas, come siamo acidi!
A quest'ora ormai dovresti essere un pochino più sciolto, e vedere le cose con qualche atteggiamento più... Intraprendente! -
Gli passò la mano tra i capelli spettinandoli appena ed avvicinando il proprio volto a quello del ragazzo norvegese, sfiorando pericolosamente il suo naso:
- E comunque, cosa ti dice che non mi possano spuntare le ali, mein deer Lukas? -
 
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view post Posted on 26/4/2011, 21:51


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Non si sarebbe mai abituato a certe manifestazioni in pubblico, anche se il pubblico era rappresentato da un esserino volante non più grande del suo pugno.
Lasciò che Mathias si avvicinasse, ma il suo sguado rimaneva costantemente puntato sulla fatina.
- Potremmo sempre fare un esperimento... - commentò soffiando appena sulla sue labbra.
Lily aveva un'espressione strana. Prima, quando aveva lasciato solo il capitano con la sua preda, era stata parecchio scocciata e a Lukas era venuto il dubbio che fosse gelosa, cosa più che probabile per una fata come lei. Ora invece aveva un'aria stranamente inquietante, come se si stesse divertendo in modo sinistro per la scena a cui assisteva.
Il ragazzo puntò le braccia sul petto del danese e tentò di allontanarlo.
- No. - disse. - Ci guarda. -
 
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ikana
view post Posted on 27/4/2011, 14:48




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Il danese sbuffò appena scocciato da quell'atteggiamento così infantile del cartografo di bordo: voleva sapere come gli venivano certe manie, proprio nei momenti meno opportuni!
- E allora?
Lasciala che ci guardi questa curiosona... -
Concluse afferrando i polsi del ragazzo e stringendolo in vita con fare possessivo e decisamente poco delicato, come al suo solito insomma:
- Non sarà certo nei riguardi di una fatina spiona che mi fermerò, mein Lukas...-
 
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view post Posted on 27/4/2011, 21:46


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Il modo famelico in cui Mathias lo fissava e l'aria fin troppo interessata della fatina Lily lo misero ancora più sul chi va là.
- No, fermati. - disse in tono deciso. - Il capitano me l'ha affidata, non voglio che rimanga traumatizzata e gli racconti chissà cosa! -
Uno scampanellio indignato gli fece presente che aveva appena detto la cosa sbagliata al momento sbagliato.
- No, miss Lily, non sto dicendo che voi fareste la spia, so bene che non vi abbassereste mai a questo genere di cose... -
Di nuovo un tintinnio infuriato e uno sfarfallio che si allontanò dall'orecchio di Mathias.
Lukas tornò a rivolgersi al compagno, irritato.
- Idiota, è tutta colpa tua! Addesso si è offesa. -
 
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ikana
view post Posted on 27/4/2011, 22:05




:den:

Il danese sempre più allarmato osservò la reazione del compagno norvegese, il quale continuava a rivolgersi così liberamente all'aria e, ora, arrivava addiritturla ad aggredirlo!
- Ehi ehi! Non mi pare di essere io quello che si fa tanti problemi se la "Miss" guarda! -
Portò le braccia al petto incrociandole infastidito e voltandosi appena di profilo:
- Tsk, traumatizzare chi poi?
Qui quello che resta di essere traumatizzato e senza nulla è solo il sottoscritto, des... -
 
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view post Posted on 27/4/2011, 22:15


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- Oh, insomma, davvero mi stai dicendo che saresti capace di fare certe cose davanti a una signora? Sei senza ritegno. -
Lukas non poteva credere che l'altro potesse essere tanto sfacciato. Il fatto che non la vedesse non significava che la piccola fata non potesse vedere loro!
- In ogni caso adesso se n'è andata. Ha detto che aspetterà a prua che il capitano la richiami e nel frattempo si cercherà un po' di rhum avanzato. -
Assottigliò lo sguardo e si avvicinò appena al compagno, sfiorandolo in modo fintamente accidentale.
- Sai, vero, cosa succederebbe se si spargesse la voce? Di questo, intendo. Finiremmo entrambi alla gogna e come minimo il capitano ci offrirebbe in sacrificio al Signore dello Stretto. -
Probabilmente il capitano Kirkland sapeva già benissimo come stavano le cose, ma non era male mettere un po' di paura a quello spensierato di Mathias.
 
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ikana
view post Posted on 28/4/2011, 12:58




:den:

Il danesse ringhiò appena a quella dimostranza di scarsa attenzione nei suoi confronti, in preferenza rispetto alla fatina che sembrava occupare ogni pensiero del norvegese:
- Gna, gna, gna... -
Quando però lo vide avvicinarsi così guardingamente a lui, si appoggiò alla balaustra della postazione di vedetta portando le mani dietro alla schiena:
- Oh immagino quindi che per farti evitare questo sacrificio, dovrei starmene buono e calmo... -
Mathias tese la mano al collo del giovane:
- Mm decisamente quei lacci di ferro non si addicono a questo tuo collo! -
Lasciandosi poi dare un leggero balzo, scavalcò la balaustra pendendo nel vuoto e portando le mani ad una delle corde verso il fiocco della vela maestra:
- Comunque non intendo ritirarmi: a chi arriva prima al ponte e in premio... Il solito ovvio!
Allora, her går... Vi! *-

SPOILER (click to view)
*: Pronti via!
 
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view post Posted on 28/4/2011, 23:08


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Lukas sbuffò. Quel lato infantile di Mathias era decisamente carin... ehm, irritante.
- Credo che non si addicano al collo di nessuno, se non dei nostri prigionieri. - commentò, ma non riuscì ad aggiungere altro perchè il compagno si lanciò oltre la balaustra strappandogli un'esclamazione di stupore.
- Dumme...* - borbottò mentre afferrava a sua volta una cima e scavalcava il parapetto. - Ehi! Questo è sleale! Aspetta! -
Si lanciò nel vuoto a seguito del compagno, ridacchiando suo malgrado per la velocità di caduta e il vento salmastro tra i capelli.
Il "solito" premio era qualcosa di troppo allettante per lasciarselo sfuggire così. Non era mai riuscito ad ottenerlo, complice il fatto che Mathias fosse molto incline a barare nelle loro scommesse, ma in ogni caso sapeva fin troppo bene come far valere le sue decisioni.
SPOILER (click to view)
*stupido
 
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