In un modo che non riusciva a spiegarsi, Antonio iniziò a sentirsi una pettegola di paese, interessata ai risvolti "rosa" di quella che inizialmente era apparsa solo come una violenza ingiustificata.
- Preso, dici? Quel demonio? Stento a crederci, ma se lo dici con quell'espresione dev'essere senz'altro vero. - disse. - Non mi stupisce che ti abbia legato, visto che come minimo avresti dovuto ucciderlo, ma è incredibile che ti abbia liberato a suo rischio e pericolo... -
Si avvicinò alle sbarre che dividevano le due celle, con uno sferragliare di catene. Quel francese era un tipo pieno di risorse, l'aveva decisamente sottovalutato. Avrebbe potuto essergli mooolto utile.
- Dime, che trucco hai usato per sedurlo? Se quello che dici è vero, avremo l'espediente perfetto, in fondo nessuno è immune ai piaceri della carne! -
Sghignazzò nell'ombra all'idea del capitano Kirkland sconfitto a causa di una debolezza così infamante.