- Come ti permetti? - iniziò Lukas punto sul vivo. - Certo che sono in grado di... Ehi! Che stai facendo? -
Quando si rese conto che Mathias si stava accasciando contro il muro, la sua irritazione svanì come neve al sole e si precipitò verso di lui.
- Cosa ti succede? - chiese mentre sentiva l'agitazione salire.
Gli posò una mano sulla fronte poi controllò lo stato della ferita al braccio.
- Idiota! - esclamò constatando che le condizioni erano pessime, la temeperatura troppo alta e la sudorazione abbondante. - Meriteresti che ti lasciassi qui in mezzo alla strada! Adesso sì che avremo bisogno di un vero dottore! -
Si passò un suo braccio attorno al collo e tentò di sollevarlo.
- Cerca di darmi una mano, la villa non è così lontana. - lo incoraggiò.
Avrebbe potuto anche trasportarlo da solo se avesse voluto, ma preferiva sentire la sua voce.