Yuki Delleran |
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| Arthur finì di infilare il nuovo paio di pantaloni, fin troppo consapevole dello sguardo puntato si di lui, e terminò il proprio abbigliamento con la giacca. - Quello che è mio è mio. - sentenziò. - Non tollero che chiunque altro possa metterci le mani. Puoi chiamarla avidità, se vuoi. - Terminò allacciandosi in vita il cinturone e accarezzando la spada che vi era legata. - Ora intendi metterti addosso qualcosa o devo davvero esibirti per le strade? - Sbuffò spazientito e si appoggiò allo stipite della porta che divideva la stanza dal bagno.
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