ikana |
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| Era immerso da alcuni minuti nella grande vasca di pietra grigia ripensando agli avvenimenti successi a Camelot e a come ora si trovasse a prendere quel bagno in casa sua, ma date le voci che giravano a proposito degli eventi accaduti alla Villa principale, forse era meglio per lui non esservi stato presente: i capelli biondi troppo cresciuti, ora gli ricadevano in ciocche bagnate sulla fronte, mentre le mani stringevano i bordi della vasca sorreggendolo nell'alzarsi da una posizione che stava diventando fin troppo comoda. Si soffermò per un momento davanti a quello piccolo specchio da barba che il norvegese teneva in quella stanza, ma era sicuro che non lo usasse così frequentemente: passò la mano sulle spalle e sulle braccio, liberandosi delle ultime gocce d'acqua e di quel torpore che lo aveva preso durante il crogiolarsi nell'acqua calda; la mano andò a cercare la stoffa degli asciugamani accanto al lavabo, ma... - Uh? Nulla? Ma come!? - voltandosi verso l'uscita scoprì che anche i suoi abiti dovevano essere stati ritirati da una qualche cameriera: così senza farsi nessuno scrupolo aprì la porta e in completà nudità uscì dalla stanza chiamando a gran voce Lukas, mentre i suoi muscoli tesi si irrigidivano all'aria della sera.
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