ikana |
|
| Isabel troneggiava al limite della passerella consegnando le catene del famigerato pirata di tutti i mari, nelle mani del boia e schiavista che avevano accolto sulla loro nave solo per questo motivo: costringere quel dannato in una lunga agonia verso la corte spagnola. Quando stava però dando l'ordine di portarlo nelle celle, vide in lontananza il suo plotone portando un prezioso tesoro: - Capitano!!!! Capitano Carriedo! - esclamò lei issandosi sulla balaustra di fiancata, restando attaccata ad una delle cime della vela minore. Era salvo: Isabel sentì il cuore scoppiare al solo vedere dal vivo quel profilo così lontano nei suoi ricordi; era una bambina quando si conobbero, mentre ora lei era una donna ed inoltre aveva compiuto una delle azioni più pericolose e meglio realizzate dei suoi anni.
|
| |