Sbarre di ferro, prigione per l'anima, capitolo 20

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ikana
view post Posted on 3/2/2012, 15:39 by: ikana




:fran:

Aveva passato una buona ora nella stanza della contessa (o meglio, da quello che aveva capito era quella del nostromo) e aveva potuto constatare il suo stato di salute e ricucire anche la ferita che le aveva inferto Arthur quella mattina: quando uscì dalla stanza era ormai il tramonto e stavano finalmente salpando dal porto dell'isola.
Tornato nella stanza del capitano, dove trovò Sesel che lo attendeva per raccontargli quello che era successo con l'ammiraglio, e cenò con lei ma ben presto si ritirarono a riposare e la ragazza si addormentò più o meno facilmente tra le lenzuola del grande letto matrimoniale: seduto sulla poltrona della larga scrivania, Francis stava leggendo alcune carte, ma non appena si rese conto del sonno profondo della compagna, si alzò e, con passo furtivo, si recò verso le carceri di quel vascello: doveva vederlo, anche a costo di restare nascosto nell'ombra delle scale, ma voleva assicurarsi di quali fossero le sue condizioni.
 
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